Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
28 | Delle Croniche di Trento |
tuato à piedi dell’Alpi, si sono ridotti ad un vivere affabile, domestico, & à tutte le nationi adatatto, bisogna confessarlo, l’esperienza ci rende vera testimonianza, haver li Trentini costumi conformi alla naturale, & Divina legge, e molto diversi da loro antecessori. Gli monti quali parevano esser fondati à sola diffesa d’huomini scelerati, poveri, e malvaggi, ansij della vita, & facoltà de passaggieri, Monti, che davano ricetto, & sicurezza alli Assasini, datti à simili misfati, hora si vedono coltivati, fenduti coll’arratro, spolverizati con restelli, con diligente cultura domati, si che non solo portano abbondantissimo raccolto de Biade, Vini, & altri frutti necessarij, ma anco nelle delitie parve conformassero la loro natura à costumi delli habitanti: si ridussero a meglior fruge mutato che hebbero quel lor malvagio vivere. Viveuano prima gli huomini Trentini di rapina, godeuano gli monti dirutti, & cavernosi, cangiando eglino vita, sortirono gli monti altra conditione, erano caverne da furti, si resero fruttiferi à virtuosi, si che rendono maraviglia.
[Pascoli.] Vedonsi di presente da passaggieri, Valli herbose, Selve amene, grassi Pascoli; quantità di Greggi erranti, Coline vignate, Campi [Selve.] seminati, dal che gli Trentini non solo ricevano il necessario, ma molti si riducan à gran richezze. Non cedono ad altri Paesi in sicurezza de sudditi, non si trova in altri luoghi maggior sollecitudine, & diligenza d’agricoltori, riportano il nome sopra gli altri, se gli convien l’eccellenza in quest’arte. Vivevano prima di sangue humano, si procacciano hora il lor moderato vito con honorate fatiche.
Sono zelantissimi della Christiana, & Romana Religione, diffendono quella con ogni lor spirito, contra chi la volesse impugnare, reprimono la pazzia delle venenate lingue, che interpretando malamente, & à lor capricio la Sacra scrittura, cosi perturbarono le menti delli huomini, che giunsero sino à por l’interesse della Catolica Fede, à manifesto pericolo. Ma perche siamo usciti dal raconto di quanto incominciassimo à narrare (qui non è luogo di querelle) torniamo à ripigliare l’Historia.
Gli Trentini han degenerato assai da suoi antecessori; Attendono, hora alli studij, & all’arte militare, non meno che all’agricoltura, sono tanto desiderosi de civil, & militare lode, che niente più gli preme, quanto un picciol mancamento, & danno d’honorevolezza, & gloria. Quanto sij appreggiata la coltura de Campi da quanto s’è detto, & d’altri argomenti appar chiaro,