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Libro Secondo. | 23 |
Gli Senoni Francesi dice, havendo inteso (abbruggiata che hebbero Roma) che la lor patria & habitatione veniva travagliata, & guastata dalli confinanti, ritornarono fatta la pace con Camillo alla Riva del Banabrio. Poi per valore di Camillo. Di nuovo furon scacciati d’Italia. L’istesso Plutarco in Camillo, & Mario scrive che gli Senoni Francesi puoco doppo ritornati in Italia restassero vinti da Manilio Torquato. Questi come Plutarco, Suido, chiamò Celti Senoni, che perciò vogliono alcuni fossero quelli, che combaterono con Camillo. Floro afferma esser stati gli medemi, quali furon superati da Valerio Caruino Consule Romano.
L’istesso Floro, & Plutarco vogliono che il residuo di questa natione restasse estinta in Toscana, appresso il Lago Vadimonio, disfatti à fatto da Dolabella, à tale che niuno restò di quel populo, qual potesse gloriarsi haver datta Roma all’incendio.
Tanto habbiamo volsuto dire acciò il Lettore da si gran numero d’oppinioni possa raccogliere quante volte gli Francesi Senoni habbino invasa l’Italia. Quelli, che abbruggiata Roma la seconda volta furon superati da Camillo. Quelli che Manilio Torquato, abbattuto il Capitano Francese, & levatoli la Collana (dal che prese il cognome) superò. Quelli che disfatti furon scacciati da Valerio Caruino, & quelli finalmente, che estinse Dolabella, esser stati gli Senoni che in quattro fiate venero in Italia, attrati dalla dolcezza, & delicatezza del Vino, & avidità di rubbare.
Siasi poi come più aggrada, sij statta qual si voglia causa che tirati habbi questa Canaglia in Italia, sij morto ove si voglia Breno con gli suoi, da qual si voglia luogo sij stato riportato il Tesoro, sijno stati l’istessi, sijno stati diversi quali più volte habbiano saccheggiata l’Italia manifesta è la diversità delle opinioni de Scrittori. Questo non sarà in vero cosa oscura, ma certa & chiara, Breno Prencipe, & Capitano de Senoni Francesi haver edificato la [In che tempo fu fondata la Città di Trento.] Città di Trento, dalla Creatione del Mondo fino alla venuta de Senoni in Italia l’anno 4810. avanti la nascita di Christo, & salute de Christiani anni 389. da Brenone Prencipe, & fondatore di Trento fino alla nostra età 2006. si saremo forsi stesi troppo in distesamente voler narare tante minucciole, ci perdonerà il Lettore, tanto conveniva, non potevano gli Trentini sapere distintamente, & cognoscere il lor fondatore & quando habbino havuta la lor origine. [In che loco s’edificasse Trento.] Dunque Trento è Città di Venetia, vogliamo dire spetante alla parte d’Italia fra il Mincio, & Tagliamento Fiumi. Situata sopra Verona alla radice dell’Alpi appresso il torrente chiamato