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di que’ soldati2488. Portata questa nuova in Italia, grande strepito fece, considerando ognuno le qualità eminenti di questo eletto, superiori senza paragone a quelle di Quintillo, e la forza dell’armata che accompagnava l’elezione stessa. Da questa novità procedette la morte del medesimo Quintillo nella suddetta città d’Aquileia. Vi ha2489 chi il dice rapito da una malattia. Trebellio Pollione2490 con altri2491 apertamente cel rappresenta ucciso da’ soldati, e Zosimo2492 tiene, che conoscendosi evidente la di lui caduta, i suoi stessi parenti il consigliarono a cedere con darsi la morte; al qual partito si appigliò con farsi tagliar le vene. Diciassette soli giorni di imperio a lui son dati dal suddetto Pollione, da Eutropio, Eusebio2493 e Zonara2494; venti da Vopisco2495. Zosimo scrive ch’egli regnò pochi mesi; e tante medaglie2496 restanti di lui pare che persuadano non essere stato sì breve il suo regno. Intanto è fuor di dubbio che Aureliano restò solo sul trono, ed approvato con gran plauso dal senato romano. Noi il vedremo uno de’ più gloriosi ed insieme aspri imperadori; e di uomo tale avea ben bisogno allora la romana repubblica, lacerata da’ suoi stessi figliuoli, e più ancora malmenata dalle potenze straniere. Nè tardò già Aureliano a mettere in esercizio il suo valore con belle imprese, le quali se fossero succedute tutte nell’anno presente, come pensò il Tillemont2497, non al fine di ottobre, ma all’aprile di quest’anno, si dovrebbe riferire la morte di Claudio, e l’assunzione all’imperio dello stesso Aureliano. Ma il padre Pagi2498 ne attribuisce una parte all’anno seguente; e veramente ci troviam qui sprovveduti di lumi per assegnare il preciso tempo di que’ fatti: fatti nondimeno certi, de’ quali mi riserbo ad esporre unitamente la serie nell’anno che viene.




Anno di Cristo CCLXXI. Indizione IV.
FELICE papa 5.
AURELIANO imperadore 2.

Consoli

LUCIO DOMIZIO AURELIANO AUGUSTO e BASSO per la seconda volta.

Il padre Pagi, il Relando ed altri ci danno Aureliano imperadore console per la seconda volta, ma con fondamenti poco stabili, a mio credere. Si suppone che Aureliano nell’anno 259 fosse console sostituito; e di questo niuna certezza apparisce. Sono citate due iscrizioni; l’una ligoriana, pubblicata dal Reinesio2499, e l’altra data alla luce dal Relando2500, e presa dal Gudio; cioè due monumenti che patiscono varie eccezioni, e vengono da fonti che non possono servire a darci limpida e sicura la verità. All’incontro tutti i Fasti consolari antichi ci presentano sotto l’anno corrente Aureliano console, ma senza la nota del consolato secondo. Altrettanto troviamo nelle iscrizioni di questo o de’ seguenti anni, tutte conformi in mettere questo pel primo consolato di Aureliano. Una anch’io ne ho prodotta2501 non diversa dalle altre. Pomponio Basso fu creduto dal Panvinio2502 il secondo console, perchè sotto Claudio si truova un riguardevol senatore di questo nome: conghiettura troppo debole. Dai susseguenti illustratori de’ Fasti vien egli chiamato Numerio o pur Marco Ceionio Virio Basso; ma con aver succiato