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Il dottore degli uomini indicò il nastrino verde che fioriva sul petto prominente del compagno.
— Cavaliere dei Santi Maurizio e Lazzaro, — disse, per mettere le cose a posto.
Rientrava intanto il calessino del battesimo, seguito a breve distanza da quello del parroco che, a sua volta, trasportava il parroco del paese accanto. Se non che le parti erano invertite; poichè se il prete miracoloso era esile come uno stelo d’avena, l’altro, corpulento e colorito, poteva competere col veterinario.
E fra di loro tutti si fecero grandi feste: amiconi, si ritrovavano quasi sempre assieme ai banchetti delle grandi occasioni, nelle famiglie ricche dei dintorni, e venivano invitati, oltre che per la loro autorità, per l’allegria sana che diffondevano intorno, ed anche perchè i loro discorsi uscivano dalle solite storie di raccolto, di commercio, di denaro.
Il veterinario, poi, era galante, e buongu-