Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
— 149 — |
— Giocano a carte.
— Anche il pretino?
Al ricordo di Baldo, con la testa dorata china sul libretto religioso, ella si riprese del tutto: sorrise e rispose con allegria:
— Eh, no, quello lì è sempre coi suoi santi.
— E fa bene ad esserlo, questa notte specialmente che i diavoli sono tutti in giro. Annalena, vuoi che venga da voi? Mi vieni ad aprire?
Anche la sua voce, così attraverso la siepe, aveva i toni misteriosi di quella notte fatta di splendore e di tenebre: era triste e calda, gonfia di disperazione e d’invito. Non era forse davvero la voce della Tentazione?
Lo era, sì, e la donna se ne sentiva tutta avvolta e tratta come da una rete di fuoco. Ma ci si dibatteva dentro, e per dimostrare a sè stessa che doveva, che voleva, e sopratutto poteva salvarsi, rispose, quasi sfidando l’uomo.
— Adesso vengo ad aprire.