Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
220 | capo d’anno |
prese che il figlio entrava per dirgli qualche cosa, ma che toccava a lui cominciare. Disse:
— Dunque, hai pensato?
— Ripeto tutto ciò che dissi ieri notte, — rispose Sebastiano con tranquillità apparente. — Del resto sapevate già che io mi sarei opposto. Caterina deve avervi detto qualche cosa
— Ho letto infatti le lettere di Gonario.
Sebastiano pensò rapidamente che suo padre poteva sapere la causa del suo odio verso il pretendente, e domandò:
— Allora sapete?...
— Non so nulla. Nè io nè alcuno, e forse neppure tu sai il perchè di....
— Lasciate andare! — interruppe Sebastiano, pensando: non sa nulla davvero! — Se non ci fosse stata una causa io non avrei operato così...
— Ma spiegati una volta, per bacco!
— Non posso! Ma forse avete ragione voi. Ieri sera mi sono lasciato troppo trasportare, e me ne pento. Ebbene, sentite; fra me e Gonario Rosa esiste una.... cosa. Io non so vincere l’antipatia che gli nutro; ci ho pensato tutta la notte, ma proprio credo che non potrò