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capo d’anno | 211 |
di Gonario. Paolo Velèna borbottò, disapprovò, e disse severo:
— Ecco, questo non va bene. E se fosse stato un.... altro?
— Ma era lui! — esclamò Caterina con logica stringente.
— Cosa vuol dire questo? — domandò Paolo meravigliato nel leggere l’affare di Sebastiano, che proibiva a Gonario di fare la sua domanda.
Caterina disse che Sebastiano nutriva per Rosa una forte antipatia; forse lo credeva un cattivo soggetto, ad ogni modo era avverso a quel matrimonio.
— Ma come avviene che Gonario ha cambiato parere?
— Gli ho scritto io di non temere... — disse Caterina chinando gli occhi.
Avrebbe voluto dire che Anna l’aveva potentemente aiutata, scrivendo a Gonario per persuaderlo di non badare a Sebastiano e garantendogli la piena riuscita dei suoi desideri, ma non potè svelare questo retroscena. Anch’essa era legata ad Anna da un giuramento solenne.