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il sacrifizio | 187 |
sandoci bene tu non domanderai Caterina per sposa. Hai fatto bene di rivolgerti a me prima di tutto, così hai evitato un’umiliazione. Se poi vuoi attendere, padronissimo. Tanto più che da qui al giorno in cui Caterina avrà la sua età maggiore tu l’avrai dimenticata mille volte.
— Non lo credere! Questo è l’ultimo, il vero amore. O lei o nessuna. E credi pure che nessuno l’amerà come l’amo io. Ma già! — esclamò Gonario facendosi serio, — mi hai sempre odiato, Sebastiano, e se parlai a te fu perchè temevo appunto ciò che ora accade....
— Io non odio nessuno...
— Sì, soltanto me. Però io non ti ho mai fatto, volontariamente, alcun male. Ed ora tu commetti una cattiva azione ritardando la felicità di tua sorella. Perchè qualunque cosa accada, ti assicuro che presto o tardi Caterina sarà mia moglie....
— Non crederlo!
— Anzi! Ne sono sicurissimo. Ora non vorrò certo provocare scandali. Amo troppo la tua famiglia....