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126 | le nozze |
grano; bottiglie di vino turate con fiori; dolci paesani, torte, vassoi di frutta candite, arancie, liquori, galline bianche adorne di nastri, e poi di nuovo grano e vino, vino e grano.
Come nei paesi orientali, e specialmente nell'India, il riso rappresenta nelle cerimonie nunziali il simbolo e l’augurio dell’abbondanza, così in Sardegna il grano.
I presenti appartengono esclusivamente agli sposi. Così Angela ricevette moltissimo grano, almeno per tre o quattrocento lire, — ma siccome non poteva portarselo dietro, Maria Fara si impegnò di farlo vendere e di mandarle il denaro.
Non si era più parlato dell’arredamento della camera nuziale, che spettava alla sposa, e pareva che tutti se ne fossero dimenticati, — ma la sera del sabato, tra l’enorme confusione che a Caterina non aveva neppure permesso di santificare, al solito, l’acqua del pozzo con l’acqua santa presa dal secchiello del sacerdote benedicente le case, — confusione causata specialmente dal ricevimento dei presenti alle cui portatrici dovevasi fare lieta ac-