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zia di Dio»; e confortava l’oste, che offerse al Meschino quello che poteva, dicendo: «Voi parete un uomo dabbene, non avete la ciera di questi Turchi, che sono molto strana gente». Ragionando insieme il Guerino disse all’oste: «Tieni per certo quello che ti dirò: io ho trovato Finistauro morto sulla riva del fiume, e senza testa». E donogli una delle gioie tolte dall’elmo di lui, e l’oste la stimò valere più di quattromila ducati; poi inginocchiossi davanti a lui, lo ringraziò e andò a dormire.
Guerino fatto giorno dimandò all’oste s’egli aveva un vestimento turco, ed egli gli diede un vestimento ed un cappello, con cui andò nella città coll’oste, e vide gran parte d’essa. E mentre che andavano per la città, l’oste s’incontrò con un cittadino il quale era chiamato Parvidas, ed entrò con lui in casa. Questo era uno dei maggiori cittadini della terra, e quando fu in casa, l’oste se gli accostò all’orecchio, e disse come Finistauro era morto. Il Meschino si ricordò della lettera a lui mandata quando entrò nella città di Darida, e Parvidas si voltò al Guerino, dimandò della battaglia come era andata, e dimandò se egli aveva mai conosciuto il capitano de’ Persiani, e questi disse di sì». «Ed io sono tanto servitore, disse Guerino, di quel capitano, che quando entrammo nella città di Darida io lessi una lettera che voi le mandaste dicendo che egli dovesse combattere tosto, perchè il re Galismarte si apparecchiava d’andar in aiuto di Finistauro». Allora disse Parvidas: «Ahimè può essere che egli lo abbia palesato a te». Guerino disse: «Non bisogna aver paura, perchè io son proprio quello che è lui; di suo comandamento e volontà sono venuto per avvisare del fatto di questi Turchi; e però egli sa ch’io venni in questa baronia». Allora Parvidas lo abbracciò e disse: «Quando tu sarai tornato dal tuo signore raccomandami a lui».
Uscito di casa il Meschino fu condotto nel palagio regale dove era la baronia del re Galismarte, vide molti re di corona, tra i quali erano cinque di quelli che erano fuggiti dalla battaglia, tutti dolorosi signori che minacciavan di morte i capitani di Persia. Pensa lettore, se avessero saputo ch’era Guerino in quel luogo ciò che avrebbero fatto! Essendo a vedere questa baronia fu portato il corpo di Finistauro senza testa, e si pianse