Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
— 12 — |
con incisioni e con articoli tutte le meraviglie pittoresche del «Bel Paese» dai colli ai monti. Quante valli stupende rimangono tuttora sconosciute agli italiani che corrono, con smania irrequieta, a cercare i bei punti di vista in Svizzera o sulle rive del Reno!
Ebbene: noi cercheremo di rivelarle queste incognite coll’aiuto di tutti e col fermo proposito di riuscire nel nostro intento. Alle dispense succederanno gli opuscoli e i volumetti illustrati.
Paolo Lioy ci promise il suo appoggio e quello del Club Alpino Italiano.
«Mille auguri, egli scrisse, alla nuova pubblicazione».
«Mando anche il chiestomi ritratto; ma non sarà al suo posto fra Gastaldi e Sella. Essi già tanto benemeriti del Club, io, insciente e nolente, giunto appena a sostituirli. Autobiografia non so proprio farne. Si rimarrebbe a un punto interrogativo... Saprò guidare degnamente l’istituzione che già ebbe capi così degni e illustri?...»
Troppa modestia, onorevole Lioy.
Ella riuscirà certo a continuare l’opera dei due primi presidenti di una istituzione così patriottica ed utile. E noi saremo lieti di esserle, nella bella e gagliarda impresa, collaboratori assidui e devoti. Si uniscano a Lei ed a noi i giovani di tutte le parti d’Italia e non si dirà più che noi siamo gli ultimi ad accorgerci delle bellezze che tutte le nazioni ci invidiano e di cui noi fummo finora troppo oh! troppo trascuranti.
Giuseppe Corona.
UN EPISODIO DELLE VALANGHE
al gran San Bernardo
’inverno scorso rimarrà tristamente celebre per i disastri delle valanghe.
Disastri terribili che spianarono villaggi intieri seppellendo sotto le rovine centinaja di vittime. E la carità, sempre vigile, sempre pronta ad accorrere dappertutto ove la sventura piomba cieca ed inesorabile, vestì un’altra volta la gloriosa assisa del soldato italiano e non si arrestò di fronte a pericoli ed a stenti pur di riuscire a salvare ed a soccorrere.
Troppo noti sono gli episodii dolorosissimi avvenuti nelle Valli di Susa e di Lanzo.
Si era annunziato sui giornali che anche al Grande San Bernardo le valanghe avevano compiuto una triste impresa di morte. E la cosa parve naturale e nessuno si incaricò di appurarla o di smentirla. Fino a pochi mesi or sono, i micidiali fasti delle valanghe, erano