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Come già si è accennato nel primo capitolo, nel settore ICT il tema dell’interoperabilità e della ricerca di standard condivisi fa sentire inesorabilmente il suo peso; e a maggior ragione in tempi come quelli attuali di crescente convergenza tecnologica.
Come ci fa notare efficacemente Massimiliano Granieri, «la proliferazione di diritti e la molteplicità dei soggetti coinvolti nella definizione di specifiche di un determinato prodotto è tanto maggiore all’interno dell’industria dell’informazione e delle comunicazioni, caratterizzata dalla presenza di beni complessi e di beni sistema, rispetto ai quali l’interoperabilità è condizione di esistenza del mercato.» 1
Se poi colleghiamo questo dato con quanto accennato in merito alla forte presenza di effetti di rete, ci rendiamo conto di quanto il settore ICT si presti più di altri all’affermazione di standard de facto e di dinamiche di mercato
- ↑ Calderini M., Giannaccari M., Granieri A., Standard, proprietà intellettuale e logica antitrust nell’industria dell’informazione, Il Mulino, 2005 (p. 34).