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Lepiante erano atutte acceſe intrambe25
per che ſi forte guizzauan legiunte
che ſpezzate auerian litorte et ſtrambe
Qual ſuole il fiammegiar delle coſe unte
muouerſi pur ſu perlaſtrema buccia
talera li dai calcagni alle punte30
Chie colui maeſtro che ſicruccia ?
guizando piu che glialtri ſuoi conſorti
diſſio et cui piu roza fiamma ſuccia
Et elli ame ſetu coi chio tiporti
lagiu perquella ripa che piu giace35
dalui ſaprai diſe et diſuoi torti
Et io tanto me bel quantate piace
tu ſe ſegnore et ſai che nommi parto
deltuo uolere et ſai quel che ſitace
Allor uenimmo inſu largine quarto40
uolgemo et diſcendemo amano ſtanca
lagiu nelfondo foracchiato et arto
Lobon maeſtro ancor della ſua anca
nommi diſpuoſe ſimmi giunſe alrotto
diquel che ſi piangea conlazanca45
Oqual che ſe chel diſu tien diſotto
anima triſta come pal commeſſa
cominciaio adir ſepuoi famotto
Io ſtaua comelfrate che comfeſſa
loperfido aſſeſlin che puoi chefitto50
richiama lui perche lamorte ceſſa
Et ei grido ſetu gia coſti ritto ?
ſetu gia coſti ritto Bonifatio
diparecchi anni mimenti loſcritto