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Che tu uerrai nelíoribil ſabione
     pero riguarda bene et ſi uedrai20
     coſe che torrien fede almio ſermone
Io ſentia dogni parte trar guai
     et non uedea perſona chel faceſſe
     perchio tutto ſmarrito mareſtai
Io credo che credette chio credelſe25
     che tante uoci uſciſſer traquei bronchi
     dagente che pernoi ſinaſcondeſſe
Pero diſſel maeſtro ſe tu tronchi
     qual chefraſchetta duna deſte piante
     lipenſier cai ſi faran tutti monchi30
Allor porſi lamano unpoco auante
     et colli unramicello dun gran pruro
     eltroncho ſuo grido:perche miſchiante ?
Da che fatto fu poi diſangue bruno
     ricomincio agridar perche miſcerpi ?35
     nonai tu ſpirto dipietate alcuno ?
Homini fumo et or ſiam fatti ſterpi
     ben dourebbe eſſer latua man piu pia
     ſe ſtati foſſimo anime diſerpi
Come dun ſtizzo uerde che arſo ſia40
     dalun decapi che dalaltro geme
     et cigola peruento cheua uia
Si della ſcheggia rotta uſcia inſeme
     parole et ſangue ondio laſciai lacima
     cadere et ſtetti come luom che teme45
Selli aueſſe pututo creder prima
     riſpuoſe elſauio mio anima leſa
     cio caueduto pur conlamia rima