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(Via perche quefto regno aFatti ciui perlaaerace Fede agioriarla dilei parlar e bon calui arriui Si come ilbacialier Tarma et nonparla fin cbel maeftroIaquiftion propone pera protra ria non perterminarla Co Ti marmaua io dogni ragione mentre cbella dicea perei Ter pretto atal querente et atal proFeffione Dibuon criftiano fatti mamfcfto fede cbee!ondio leuai lafronte inquella luce onde fpiraua quedo Poi miuoire abeatrice et effa pronte fembianze femmi perebio fpandeflì lacqua dtfuor delmio interno fonte Lagratia chemmida cbio mi comfeilì comincialo dalaltro primo pilo faccia limiei concepii bene expreiTi Et feguitai comeluerace Rilo ne fcripfe parte deltuo caro frate ebemife ceco roma nelbuon filo Fede e fperanza dicofe Tperate et argomento dele non partenti et quefta pare ame Tua quiditate Allora udi dirittamente fenti febene intendi percbclla rifpofe r* tra lefubftanze et poi tra Uargomenti s' Et io appretto leprofondi cofe oberimi largiCcon qui lalor paruenza allocchi dilagiu fon fi ifcofe