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Dipoco era dime lacarne nuda25
chella mi fece entrar dentro quel muro
per trarne unſpirito delcerchio digiuda
Quelle il piu baſſo loco elpia obſcuro
el piu lontan dalciel che tutto gira
ben ſol cammin pero tefa ſicuro30
Queſta palude chel gran puzzoſpira
cinge dintorno lacipta dolente
u non potemo entrare omai ſanzira
Et altro diſſe ma nollo amente
pero che locchio mauea tutto tratto35
uer lalta torre alla cima rouente
Doue inunponto fuor diritte ratto
tre furie infernali deſangue tinte
che membra femenile aueno eatto
Et con idre uerdiſſime eran cinte40
ſerpentelli Ceraſte aueano percrine
onde lefiere tempie erano auinte
Et quei cheben conobbe lemiſchine
della regina dello eterno pianto
guarda midiſſe leferoci trine45
Queſte megiera dalſiniſtro canto
quella che piange daldextro e alecto
teſifone nelmezo et tacque atanto
Collungie ſifendea ciſcunal petto
batteanſı apalme et gridatan ſialto 50
chio miſtrinſi alpoeta perſoſpetto
Venga meduſa ſilfarin deſmalto
gridauan tutte riguardandoingiuſo
mal non tengiamo inteſeo laſſalto