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Sio torni mai ledor aquel deuoto triumpbo perloqual io piango fpcÌTo lemic peccata elpedto mipercuoto Tu nonaureftì intanto tratto et meffo nelfoco ildito inquantio uidil fegno che fegue iltauro et fui dentro adeffo O glorio fe ftelle olume pregno digran uirtu dalqualio riconofeo tutto qual che Tifia tlmio ingegno Conuoi nafceua et Tafcondeua uo feo quegli che padre dogni mortai uita quandio Tenti diprima laere toTco Et poi quando mifu gratia largita dentrar nelalta rota ebeui gira lauoftra region mifu fortita Aduoi diuotamente ora fofpira [anima mia peraquiftar uirtute alpaffo forte cbcaffe latira Tu fe fipreffo alultima falutc comincio beatrice ebe tu dei auer leluct tue chiare et agute Et pero prima ebetu più tinlei rimira ingiù et uedi quanto mondo fotto lipiedi già eÌTer tifei ' Si cbeltuo cuore quantunque giocondo f rapprefenti allaturba triumpbante ebe lieta uien perquefto etbera tondo Colui io ritornai pertutte quante lefette fpere etuidi quefto globo tal cbio forrifi del Tuo uii fembiantc