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Et io maeſtro gia le ſue miſchite70
laentro certe nellaualle cerno
uermigle come ſe difoco uſcite
Fuſſero et ei midiſſe ilfoco eterno
chentro laffoca ledemoſtra roſſe
come tu dedi inqueſto baſſo inferno75
Noi purgiugnemo dentro alalte foſſe
che uallan quella terra ſconſolata
lemura meparean che ferro foſſe
Non ſanza prima far grande agirata
uenimmo imparte doue elnocchier forte80
uſcitice grido qui e lentrata
Iuidi piu dimille inſule porte isognoni
daciel piouuti che ſtizzoſamente
dicean chie coſtui che ſanza morte ?
Va perloregno della morta gente luido85
elſauio mio maeſtro fece ſegno
diuoler lor parlar ſecretamente
Allor chiuſer unpoco elgran diſdegno
et diſſer uien tu ſolo et quei ſenuada
che ſi ardito entro perqueſto regno90
Sol ſi ritorni perlafolle ſtrada
pruoui ſeſa che tu qui rimarrai
che glai ſcorta ſibuia contrada
Penſa lector ſio miſcomfortai
nel ſuon delle parole maladectele95
che non credetti retornarci mai
Ocaro ducha mio che piu diſecte
uolte mai ſicuta renduta et tracto
daltro periglo chencontro miſtecte