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Incerchio lefacean dife clauftro le fette nimphe conquei lumi inmano chefon iìcurè daquilone etdauftro Qui ftarai tu poco tempo filuano et farai meco fan za fine due diquella torma onde crifto e romano Pero impro deimondo chcmal uiue alcarro tieni or liocchi et quel cheuedi ritornato dila fa chetlo ftriue Coft beatrice et io cbetutto apiedi defuoi comandamenti eracliuoto lamente et hocchi douella uolle diedi Non fcefe mai confi ueloce moto foco difpeiTa nube quando pioue daquel comfme che più a rimoto Comio uidi calar luccel digioue perlalder giù rompendo della fcorza nonché difiori et delle foglie noue Et ferio ilcarro contutta fua forza ondel piego come naue infortuna uinta daonda ordapioggia or daorza Pofcia uidi auentai'fi nelacuna deltriumpbal ueiculo una uolpe che dogm paflo buon parea digiuna /Vlariprendendo lei dilaide colpe ladonna mia lauolfe intanta futa quanta fofferfe loITa fanza polpe Pofcia perinde onderà pria uenuta laguglie uidi feendergiu nelarca delcarro et lafdar lei dife pennuta