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Quando fui pretto al labeata riua’ adfpergcs me fidolcementc udilfi cbenolio rimembrar non cbio loftriu» Labella donna nelle braccia apriffi. abracciommi latefta et me fonmerfe oue contenne cbio laequa ingbiottiifi Indi miuolfe et bagnato mofferfe dentro alladanza dellequattro belle et ciafcuna delbraccio micopreÌfc Noi fem qui nimpbe et nelciel femo flellcr pria cbe beatrice difcendeffe almondo fummo ordinate allei perfue ancelle /VLerrenti alioccbi Tuoi ma neliocondo lume ebe dentro agttzzerando ituoi lctre dila ebemiran più profondo CoK cantando cominciaro et poi alpetto dclgriffon feco menarmi oue beatrice ftaua uolta anoi Diifer fa cbeleuifte non rifparmi poflo tauem dinanzi allumerà Idi « onde amor ritraile lefue armi Mille difiri più cbefiamma caldi ftrinfermi lioccbi alioccbi rilucenti ebepur fopral griffon fiftauan Caldi Come lofpiccbio alfol nonaltrimenti ladoppia fiera dentro uiraggiaua orconaltri orconaltri reggimenti Penla lettor Ilo mimarauigliaua quando uedea Iacofa infe ftar cheta et nelydolo fuo fitrafmutaua