Pagina:Alighieri - Comedìa, Foligno, 1472.djvu/314

Quefti oftendali indietro eran maggiori che lamia uifla et quanto amio auifo dieee pafTì diftauan quei diFori Sotto coFi bel del comio diuifo uentiquattro fignori adue adue coronati uenian difìor dalifo Tutti cantauan benedica tue nelle Figle dadamo et benedetto' Fieno inetterno Iebellezze tue PoFcia cbe Fiori ec laltre FreFcbe erbette arimpetto dime dalaltra Fponda libere Fuor daquelli genti elette Si come luce luce inciel Feconda uenner appretto Ior quattro animali coronati ciaFcun diuerde Fronda O gnuno era pennuto diFei ali lepenne piene doccbi et lioccbi dargò Fe FoiFer uiui Farebber cotali AdeFcriuer lorForma più non Fpargo rime lettor caltra FpeFa miftrigne tanto caqueftanon potto etter largo /Via leggi ezeccbiel cbele dipigne come leuide dalaFredda parte uenir conuento et con nube et conigne Et quali itrouerai n elle Tue carte tali eran quiui Faluo calepenne giouanni e meco et dallui Fi diparte LoFpazzo dentro allor quanto contenne uncarro in fu due rote triumpbale cbe alcollo dungriFon tirato uenne