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tacite alombra mentre cbelfol fcrue guardate dalpaftor cbenfulauerga poggiato Te et lor poggiato ferire Et quale ilmandrian che fuor alberga lungol pecuglio Tuo queto pernotta guardando perche fiera non lofperga Tali erauamo tutti et tre allotta io come capra et ei come paftori fafciati tutti quindi dalagrctta Poco parea li del di difuori <*A ma perquel poco uedea io leftelle dilor folere et più chiare et maggiori Si ruminando et fimirandoinquelle miprefe ilfonno ìlfonno che fouente anzi cbelfatto fra fa Ienouelle Nelora credo che nelloriente prima raggio nelmonte citberea che difoco damor par fempre ardente Giouane et bella infogno miparea donna ueder andar peruna landa coglendo fiori et cantando dicea Sappi qualunque ilmio nome dimanda chimifon lia et uo mouendo intorno lebelle mani afarmi unagbirlanda Per piacermi alofpecbio più madorno V-kf ma mia fuora racchel mai non fi fmaga dal fuo miraglio et fiede tutto giorno ' Ella e defuo beìliochi uederuago comio delladornarmi colemani lei Iouedere et me lornare apaga