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Talmifenti unUento dar permezza Ufronte et benfenti muouer lapiuma ebefe fendr dambrofialorezza Et Tenti dir beati cui alluma tanto digratia cbelamor deUuRo nelpetto lor troppo difir nonfuma Exuricndo Tempre quanto giuRo:- CANTO XXV- Tratta delefenza del feptimo girone doue fipuniTce lacolpa del peccato cotra natura uelbermaFrodito Totto iluitio dellaluxuria-Et prima tratta alquato delpredicente purgamento degbiotti doue Ratio fae una diRintione fopra la natura bu mana:- OR. a era ondel falirnòuolea Rorpio cbel Tol auea ilcercbio dimerigge lafciato altauro e lanotte alofcorpio Perche comelbuom ebenon Tafigge mauaffi allauia Tua cbecbelli appaia Te dibifogno Rimolo iltrafigge Cofi entramo noi periacallia uno inanzi altro prendendo lafcala che percrertezza ilfa'itor difpaia Et quale ilcicognin cbeleua lala peruoglia diuolar et non fatenta dabandonar lonido et giù lacala Talcra io conuoglia accef* et fpenta didomandar uenendo infin alatto ebefa colui ebeadicer fargomenta