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Vidi cina porta et tre gradi dirotto pergire adeffa dicolor diuerfi et un diportier cancor non iacea motto Et come locchio più et più uaperft uidil feder fopral grado Coprano talnellafaccia cbio nonloCoferCx Et una Cpada nuda auea inmano eberifledleua iraggi fi uernoi cbio drizzaua CpeiTo iluiCo inuano Ditd coftinci cbeuolete uoi r* comincio egli addireroue lafcorta r9 guardate cbeluenir fu nOnui noi Donna delciel diquefle coCe e accorta rifpuofelmio maeflro allut pur dianzi ne difCe andate la qui e laporta Et ella ipaffi uoflri inbene auanzi ricominciol cortefe portinaio uenite dunque auoftri gradi innanzi Laouc uenimo aloCcaglion primaio bianco marmo era et fipulito et terfo cbimiCpeccbiai inetto qualio paio Eral Cecondo tinto più ebe perCo duna petrina ruuida et arficcia crepata perlolungo et pertrauerCo Loterzo ebe di Copra CammaÌTiccia porfido miparea Ci fiammeggiante come fangue ebe fuor diuena Cpiccia Soura quefto tenea ambo lepiante langel didio fedendo infu lafoglia cbemmifembiaua pietra didiamante