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Ma come conſtantin chieſe ſilueſtro
dentro ſiratti aguarir delalebbre 95
coſi mi chieſe queſti permaeſtro
Aguarir della ſua ſuperba febbre
domandomi conſiglio et io tacetti
perche leſue parole paruer ebbre
Et poi ridiſſe tuo cuor non ſoſpetti100
finor taſoluo et tu min ſegna fare
ſi come peneſtrino interra getti
Lociel poſſio ſerrare et diſerrare
come tu ſai ſon due lechiaui
chel mio anticeſſor non ebbe care105
Allor mipinſer liargomenti graui
i laoue tacer mifu auiſol peggio
et diſſi padre dache tuo milaui
Diquel peccato ouio mo cader deggio
lunga promeſſa collattender corto 110
tifara triumfare nelalto ſeggio
Franceſco uenne poi comio fu morto
osperme ma un dineri cherubini
lidiſſe non portar non mifar torto
Venir ſe ne dee giu tramie miſchini lango115
perche die delconſiglio frodolenteng
dalqual inqua ſtato liſono acrinimo
Caſoluer non ſipuo chi non ſipente
ne pentere et uclere inſieme puoſſi
perla contradiction che nol conſente120
Ome dolente come miriſcoſſio
quando mipreſe dicendomi forſe
tu non penſaui chi logico foſſi