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Quando unaltra che dietro annoi uenia
ne fece uogler liocchi alaſua cima5
perun confuſo ſuon che fuornuſcia
Comelbue cicilian che mugghio prima
colpianto dicolui et cio fu dritto
che lauea temperato conſua lima
Mughiaua conlauoce della flicto10
ſi che contatto che foſſe dirame
pur elpareua daldolor trafitto
Coſi pernonauer uia ne forame
dalprincipio nelfocho inſuo linguaggio
ſi conuertian leparole grame15
Ma poſcia chebber colto lor viaggio
ſu perlapunta dandole quel guizzo
che dato auea lalingua inlor paſſagio
V dimo dire o tu acui drizzo
lauoce et che parlaui mo lombardo20
dicendo iſtra tenua piu non tadizzo
Perchio ſia giunto forſe alquanto tardo
non tincreſca reſtar aparlar meco
uedi che non increſce ame et ardo
Se tu pur mo inqueſto mondo cieco25
caduto ſe diquella dolce terra
latina Ondio mia colpa tutta reco
Dimmi ſe romagnuoli ampace oguerra
chio fui dimonti laintra orbino
elgiogo diche' teuer ſi diſerta30
Io era ingiuſo anchorā attento et chino
quandol mio duca mitento diſcoſta
dicendo parla tu queſti e latino