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Et un chénteſe laparola toſca
diretro anoi grido tenete i piedi
uoi che correte ſi perlaura foſca
Forſe caurai dame quel che tu chiedi
ondel duca ſiuolſe et diſſe aſpetta80
et poi ſecondol ſuo paſſo procedi
Riſtetti et uidi due monſtrar gran fretta
delanimo coluiſo deſſer meco
matardaualıl cərcho et lauia ſtretta
Quando fur giunti aſſai collocchio bieco85
mirimiraron ſenza far parola
poi ſiuolſero inſe et dicean ſeco
Queſto par uiuo allatto delagola
et ſe ſon uiui perqual briuilegio
uanno ſcoperti delagraue ſtola90
Poi diſſer me otoſcho calcolleigio
delipocriti triſti ſe uenuto
dichi tu ſe non avere indiſpregio
Et io allora io fui nato et creſciuto
ſouralbel fiume darno alagran uilla95
et ſon colcorpo chio ſempre auuto
Ma uoi chi ſiete acui tanto diſtilla
quantio ueggio dolor giu perleguance
et che pena e in uoi che ſi ſfauilla ?
Et lun riſpuoſe lecappe rance100
ſon dipiombo ſi groſſe chelipeſi
fan coſi cigolar lelor bilance
Frati godenti fumo et bologneſi
io catalano et queſti loderingo
nomati et datua terra inſieme preſi105