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Non corſe mai ſi toſto acqua perdoccia
auolger ruota dimolin terragno
quandella piu uerſo lepale aproccia
Comel maeſtro mio perquel uiuagno
portandoſene me ſourallo petto50
come ſuo figlo non come compagno
Apena fuoro ipie ſuoi giunti alletto
delfondo giu che furo non ſulcolle
ſoureſſo noi manon liera ſoſpetto
Chelalta prouedenza chelor uolle55
porre miniſtri della foſſa quinta
poder dipartirſi iridi atutti tolle
Lagių trouamo una gente dipinta
ché via intorno aſſai conlenti paſſi
piangendo enel ſembiate ſtancha et uinta60
Elli auean cappe concappucci baſſi
dinanzi aliocchi fatte dellatagla
che incologni perlimonaci faſſi
Difuor dorate ſon ſichelli abagla
madentro tutte piombo et graui tanto65
che federigo lerettea dipagla
Oineterno fatiguoſo manto
noi quolgemo anchor pur aman mancha
conloro inſieme intenti altriſto pianto
Ma perlo peſo quella gente ſtanchamol70
uenian ſipian che noi erauan nuoull
dicompagnia adogni muouer dancha?
Perchio alduca mio fa che tu truoui
alcun calfacto olnome ſiconoſca
et liocchi ſiandando intorno muoui
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