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Tal non perfoco ma perdiuina arte
     bollia lagiuſo una pegola ſpeſſa
     chenuiſcaua laripa dogni parte
Io uedea lei ma nonuedea ineſſa
     mai che lebolle chelbollor leuaua20
     et gomfiar tutta et riſeder compreſſa
Mentrio lagiu fiſamente miraua
     loduca mio dicendo guarda guarda
     mitraſſe adfe delloco douio ſtaua
Io miriaolſi come lhuom cui tarda25
     diueder quel chelli conuien fuggire
     et cui paura ſubito ſgagliarda
Che perueder non indugia ilpartire
     et uidi dietro annoi un diavol nero
     correndo ſu perloſcoglio uenire30
Ay quantelli era nella ſpecto fero
     et quanto mi parea nelatto acerbo
     conlali aperte ſoura pie leggero
Lomero ſuo chera aguto et ſuperbo
     carcata unpeccator connabo lanche35
     et quei tenea dipie ghermitol nerbo
Del noſtro ponte diſſe omalebranche
     ecco un delianzian deſanta zita
     mettetel ſotto chi torno peranche
Aquella terra che ne ben fornita40
     ogni buom te barattier fuor chebonturo
     del no perlidenari uiſifa ita
Lagiu ilbutto et perlo ſcoglio duro
     ſiuolſe et mai nonfu maſtino ſciolto
     contanta fretta a ſeguitar lofuro 45