da divino intelletto e da sua arte;
e se tu ben la tua Fisica note, 102tu troverai, non dopo molte carte,
che l’arte vostra quella, quanto puote,
segue, come ’l maestro fa il discente; 105sí che vostr’arte a Dio quasi è nepote.
Da queste due, se tu ti rechi a mente
lo Genesi dal principio, conviene 108prender sua vita ed avanzar la gente:
e perché l’usuriere altra via tiene,
per sé natura e per la sua seguace 111dispregia, poi che in altro pon la spene.
Ma seguimi oramai, che ’l gir mi piace;
ché i Pesci guizzan su per l’orizzonta, 114e ’l Carro tutto sovra ’l Coro giace,
e ’l balzo via lá oltra si dismonta».