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330 | l’imperio degl’incas |
nione che, congiunta con l’attività e col valore, può esser causa che una nazione tale veramente divenga quale si figura di essere. Il dispregio che hanno delle ricchezze i loro capitani o Sachemi, non trova esempio tra i popoli culti; l’onore e la vergogna sono le principali ricompense e i principali gastighi tra loro, il primo mobile delle loro azioni. La maturità nei consigli, la prontezza nell’esecuzione, il riguardo che ne’ loro trattati spicca grandissimo alla pubblica fede e alla equità, e singolarmente la costanza che dimostrano nel fare e nel patire le cose le più dure, gli uguaglia veramente, se non gli rende superiori, ai Romani1. Ma siccome la virtù di questi venne finalmente corrotta dal lusso asiatico, così la virtù di quegli Americani è guasta in gran parte dalla intemperanza europea, che è entrata tra loro.
Che se nell’America settentrionale quelle nazioni che ne piace di chiamare col nome di barbare, sarebbono pur degne di essere imitate da noi, nientemeno lo sono nell’America meridionale i Peruani, che noi riputiamo degni al più di fornir materia a’ nostri romanzieri. E certamente tra gli avvenimenti che ne sono descritti dalle istorie degnissimi di considerazione e di discorso sono i fatti degl’Incas, principi di quella nazione. Quivi singolarità di mezzi per giungere a un fine grandissimo, massime della più consumata politica, esempî di pietà, di magnificenza, di virtù. In somma una famiglia dai più deboli principî, siccome abbiamo dalla storia di Garcilasso della Vega, pervenne alla signoria del Perù e del Chili, paesi di grandissima estensione e ricchezza, e vi fondò un imperio fioritissimo, col quale pochi oggi sono in Europa da potersi uguagliare2.
Manco Capac, da cui ebbe origine la schiatta degl’Incas, fu circa la metà del secolo decimo terzo il Romolo di cotesto imperio; se non che Romolo con l’armi in mano e seguito da una banda di malfattori si diceva figliuolo di Marte; e Manco inerme e senza partigiani si diceva, come Orfeo, figliuolo del Sole, mandato da lui a ritrarre gli uomini dalla vita che mena-