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:: Dolce morale 153

Questi giovanetti dagli occhi sinceri e che desiderano conoscere (oh, ce ne sono nelle scuole!) mi ispirano una grande pietà; e se amano la patria (oh, ce ne sono, e non so nemmeno io come ce ne siano tanti), anche di più.

Dunque dicevamo? Ah, sì, sono molto accomodanti i padri gesuiti. Nel tempo passato io non provai — in verità — mai quei fieri sdegni che i liberali mostravano per la così detta morale gesuitica: tutt'al più un po’ di ironia. Adesso né meno più quella.

I padri gesuiti insegnano le virtù. Le virtù stanno al gelo, al caldo, fra le spine, tra gli oltraggi degli uomini, ecc., ecc. Chi non le sa queste cose? Altrimenti non si chiamerebbero virtù. E i padri gesuiti dovevano insegnare le virtù a gente che voleva stare tra i velluti e le sete, vicino a un bel camino, l'inverno; fra i boschetti di belle