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94 | AGAMÉNNONE |
Ma s’ei ti serba a vita, a qual, tu il pensa.
E s’io quì entrar, solo, in quest’ora, e starmi
Teco parlar son visto; oimè! ch’io fremo 100
D’orror per te. Sorge l’Aurora in breve
Di fero dubbio a trarti; anzi che sorga
Morire io vo’: — Per sempre... addio.
Clitennestra.
T’arresta...
No, non morrai.
Egisto.
Non d’altra man per certo,
Che di mia mano. — O della tua, se il vuoi. 105
Deh! vibra il colpo tu; svenami, e innanzi
Al severo tuo giudice mi traggi
Semivivo, spirante: alta discolpa
Il mio sangue ti fia.
Clitennestra.
Che parli?... ahi lassa!...
Misera me!... che a perder t’abbia?...
Egisto.
- Or quale 110