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20 A G A M É N N O N E

Clitennestra.

240Ma,...s’ei...più non vivesse...

Elettra.

Inorridir, raccapricciar mi fai.

Clitennestra.

Che dico?...Ahi lassa!...oimè!...che bramo?_Elettra,
Deh! piangi, sì, di traviata Madre
L’error, che intero egli è. La lunga assenza
Di Marito crudel,... d’Egisto i pregj,...245
Il mio fatal destino...

Elettra.

Ah! non prosiegui:
D’Egisto i pregj? Ah! tu non sai d’Egisto
Il cor qual sia. Verace in lui virtude,
Di cotal sangue Ei nasce, esser non puote.
Esule, vil, d’orrido incesto Figlio;250
In tuo pensier tal Successor disegni
Al Re dei Re?

Clitennestra.

Ma, e chi son’io? Di Leda
Non son’io Figlia, e d’Elena Sorella?