Pagina:Alfieri - Tragedie, Siena 1783, I.djvu/5


3




FILIPPO TRAGEDIA.

ATTO PRIMO.

SCENA PRIMA.

ISABELLA.



DEsìo, timor, dubbia, ed iniqua speme
Fuor del mio petto, fuor... Io di Filippo
Consorte infida di Filippo il Figlio
Oso amar, io?... Ma chi ’l vede, e non l’ama?
5Ardito, umano cor, nobil fierezza,
Sublime ingegno, e in avvenenti spoglie
Bellissim’alma; ah! perchè tal ti fero
Natura, e ’l Ciel?... Ma che dich’io? Strapparmi
Dal cor profondo la sua dolce immago
10Così m’appresto? Oh! se palese mai
Fosse tal fiamma ad Uom Vivente! Oh! s’Egli
Ne sospettasse! Ognor mesta mi vede...
Sì; mesta, è ver; ma del suo aspetto a un tempo