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12 FILIPPO


Isabella

Odiar ti deggio, e il sai,
Se amar tu m’osi.

Carlo

Odiami dunque; innanzi
Al tuo Consorte accusami tu stessa.

Isabella

Tuo nome al Rè? Nè profferir pur l’oso.

Carlo

Sì reo m’hai tu?

Isabella

Sei reo tu sol?

Carlo

Tu dunque 125
In cor?....

Isabella

Che dissi? Ohimè! Troppo i’ ne dissi;
O temerario tu troppo intendesti.
Chi son’io, pensa, e chi se’ tu: di tutta
L’ira del Rè siam degni; io, se t’ascolto;
Tu, se prosiegui.