dal letargo, su su, risvegliatevi,
Angeli neri.
Venite, udite la fera voce
del vostro Re tonante,
che rimbombante
tutti vi appella in questa immensa foce.
Una voce del Coro
Voi, che nel lago di sangue giacete,
e di quel vi pascete;
voi, che in bitume sepolti vi siete
tra zolfi bollentissimi;
e voi, che tra fierissimi
muggiti, latrati,
ruggiti ululati
de’ tanti nostri
orrendi mostri
lagrimosi rabbiosi vivete;
Coro Venite, udite la fera voce
del vostro Re tonante,
che rimbombante
tutti vi appella in questa immensa foce.
Altra voce del Coro
Ecco, viene il tremendo Astarotte,
che Gigante su tutti torreggia;
ai suoi passi traballa la reggia,
e si addoppia la nostra atra notte.
Coro A consiglio, a consiglio adunatevi,
o possenti feroci guerrieri.
Altra voce del Coro
Or, qual silenzio ingombra
il procedente stuolo?
Ognuno, ecco, disgombra
per dar loco ad un solo!
Or veggio; è il venerando
nostro secondo Re,
che di fiamma ha lo brando;
Belzebúb è.