Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
352 | oreste |
Cliten. Che piú?
Elet. Me lassa!...
che fia, se incontra or pria d’Egisto il figlio?
SCENA SECONDA
Clitennestra.
Me stessa invan cerco ingannar...
SCENA TERZA
Clitennestra, Oreste e Pilade in disparte.
Oreste Non giunge,
mai non giunge costui?
Pilade Dove t’inoltri?
Cliten. Amo Egisto, pur troppo!...
Oreste Egisto? Oh voce!
chi veggio? è dessa: io la rimembro ancora.
Pilade Vieni; che fai? t’arrétra.
Cliten. Agli occhi miei
chi si appresenta? Oh! chi se’ tu?
Pilade Deh! scusa
il nostro ardir; stranieri noi, tropp’oltre
veniamo or forse: al non saper lo ascrivi,
ad altro no.
Cliten. Chi siete?
Oreste In Argo...
Pilade Nati
non siamo...
Oreste E non d’Egisto...
Pilade Al re ci manda
di Focida il signor...
Oreste Se quí re...
Pilade Quindi,