Pagina:Alfieri, Vittorio – Della tirannide, 1927 – BEIC 1725873.djvu/317

 
nota
311



Ogni volume per altro sta da sé; con queste indicazioni:

L’America libera (Kell [sic], 1784).
La virtú sconosciuta, dialogo in prosa (Kell, 1786).
Del Principe e delle lettere (Kell, 1795).
Della tirannide (s. l. n. d.).

Dopo questa edizione del Molini, si ebbero in Italia ristampe quasi subito:

Della tirannide di V. A. da Asti, Torino, nella Stamperia Filantropica, anno IX (1800), 2 voll., in 32°, e poi Milano, dai torchi della Tipografia Milanese, anno IX, 1802, 2 voll., in 24°.

Opere varie filosofico-politiche di V. A. da Asti, Siena, 1801, 2 voll., in 8°. Contengono: il 1° Del Principe e delle lettere, il 2° Della tirannide.

È singolare che di questa stampa senese l’A. non mostri mai di saper nulla; e che i suoi amici, i quali non potevano ignorare il suo furore contro tale divulgazione inopportuna di questi suoi scritti non gliene dessero avviso: onde non pare inverosimile che si tratti d’una stampa posteriore alla morte, e retrodatata.

Né meno singolare è una edizione:

Opere varie filosofico-politiche in prosa e in versi di V. A. da Asti, Nantes, Alla Sirena, anno XI (1802), 2 voll., in 8°.

Io non sono riuscito a vederla; ma sarebbe curioso esaminare, se per avventura non fosse composta dei fogli dispersi dieci anni avanti a Parigi; certo, sarebbero andati a finire un po’ lontano; ma io stento a persuadermi che proprio a Nantes, dove forse non c’erano allora né ci son ora dieci persone che leggano l’italiano, un editore andasse a ristampare quei libri.

Comunque sia, dalla ristampa Molini derivarono poi direttamente o indirettamente tutte le altre. La prima di tutte le opere veramente magnifica fu fatta a Pisa:

Opere di Vittorio Alfieri, Italia, MDCCCV-MDCCCXV, 22 voll., in 4° piccolo (Pisa, Capurro), che comprendevano anche le opere postume fatte stampare a Firenze presso il Piatti, a spese della D’Albany e per cura dell’ab. di Caluso. Fu tirata a 250 esemplari piú 20 in carta velina — e, dice il Graesse, «il existe aussi un exemplaire unique impr. sur parchemin», ma non si sa dove sia. Ha un ritratto dell’A. inciso dal Morghen, dal solito del Fabre che si conserva nella Galleria degli Uffizi.

Gli scritti di questo nostro volume vi occupano: il vol. II (Del Principe e delle lettere), il vol. III (Della tirannide), e parte del