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Quanto a Pery, appena seppe che si trattava di una rivolta, andò in cerca delle sue armi e trincerossi nel giardino, risoluto a difendere la sua signora contro il mondo intero.
Il dì cominciava a farsi chiaro.
Il fidalgo chiamò Ayres Gomes ed entrò con lui nella sala d’armi, ove s’intrattennero per mezz’ora.
Ciò che accadde colà, restò un secreto fra Dio e que’ due uomini; appena Alvaro notò, quando la porta della sala si aperse, che don Antonio era pensieroso e lo scudiero livido come un morto.
In quel punto si udì un piccolo rumore all’entrata della sala; quattro avventurieri, sospesi, immobili, attendevano un ordine del fidalgo per avvicinarsi.
Don Antonio fece loro un segno; essi vennero a inginocchiarsi a’ suoi piedi; le lagrime rigavano quei volti abbronzati dal sole; e la parola balbettando tremava su que’ labbri pallidi, che poc’anzi vomitavano minacce.
— Che significa questo? domandò il cavaliere con severità.
Uno degli avventurieri rispose:
— Veniamo a metterci nelle vostre mani, preferiamo far un appello al vostro cuore, piuttosto che ricorrere alle armi per sottrarci alla punizione del nostro fallo.
— E i vostri compagni? replicò il fidalgo.
— Dio perdoni loro, signore, la enormità del