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— Ascolta. Pery è figlio del sole; e rinnegherebbe il sole, se egli appannasse la candida pelle di Cecy. Pery ama il vento; e odierebbe il vento, se strappasse un cappello d’oro dal capo di Cecy. Pery beve l’acqua; e Pery non umetterebbe più la sua bocca, se una goccia macchiasse le vesti leggiadre di Cecy. Pery si diletta di vedere il cielo; e non alzerebbe più la vista, se egli fosse più azzurro degli occhi di Cecy.

— T’intendo, amico; tu votasti tutta la tua vita alla felicità di quella fanciulla. Non temere che io mai abbia ad offenderti nella persona di lei. Sai s’io l’amo; e non isdegnarti, Pery, se dirò che la tua devozione non è maggiore della mia. Prima che tu mi uccidessi, credo che mi ucciderei io stesso, se avessi la sventura di rendere Cecilia infelice.

— Tu sei buono; Pery desidera che la signora ti ami.

L’Indiano raccontò allora ad Alvaro ciò ch’era accaduto la notte precedente; il giovane fremè di rabbia, e volea tornar indietro per cercar di Loredano; questa volta non gli perdonerebbe.

— Non pensarci; disse l’Indiano: Cecy avrebbe paura; lascia che Pery addirizzi ogni cosa.

In questa eran giunti presso la casa, e stavano per entrare nel recinto della valle, quando Pery prese il braccio di Alvaro:

— Il nemico della casa vuol far del male; tu difendi la signora: se Pery muore, fanne per