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Arrivato a lei, Pery mostrossi malinconico e turbato.
— Madre!... sclamò egli.
— Vieni! disse l’Indiana avanzando pel bosco.
— No!
— Noi partiamo.
— Pery rimane.
L’Indiana piantò sopra suo figlio uno sguardo di profonda meraviglia.
— I tuoi fratelli partono!
Il selvaggio non rispose.
— Tua madre parte!
Lo stesso silenzio.
— La tua tenda ti aspetta!
— Pery rimane, madre! diss’egli con voce commossa.
— Perchè?
— La signora comandò.
La povera madre ricevè questa parola come una sentenza irrevocabile; sapea l’impero che esercitava sull’animo di Pery l’immagine di Nostra Signora, che avea veduto nel mezzo del combattimento, e personificava in Cecilia.
S’accorse che stava per perdere suo figlio, orgoglio della sua vecchiaia, come Arare era stato l’orgoglio della sua giovinezza. Una lagrima rigò la sua faccia color di rame.
— Madre, prendi l’arco di Pery; sotterralo presso alle ossa di suo padre: e brucia la capanna di Arare.
— No; se alcun di Pery farà ritorno, troverà