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«Era la signora che Pery avea vedulo; non istava mesta come la prima volta; era lieta; avea lasciato colà la sua nuvola e le sue stelle.
«Pery disse:
«La signora discese dal cielo, lasciò la compagnia della luna sua madre; Pery, figlio del sole, accompagnerà la signora sulla terra.
«Gli occhi erano fissi nella signora; e l’udito nel cuore di Pery; il masso vacillo, e volea cadere per offendere la signora.
«La signora avea salvato la madre di Pery, Pery non volle che la signora diventasse triste, e ritornasse al cielo.
«Comando al masso, gridò: tu vedesti, ac corresti. La signora è contenta, Pery è felice.
«Guerriero bianco, Pery, primo della sua tribù, figlio di Arare, della nazione goytacaz, forte in guerra, ti offre il suo arco; tu sei suo amico.»
L’Indiano terminò qui il suo racconto.
Nell’atto che parlava, un senso di quell’orgoglio rubesto, che dà la forza e il coraggio, brillava ne’ suoi occhi neri, e dava una certa nobiltà al suo gesto.
Ancorchè ignorante, figlio delle foreste, era un re; avea la supremazia del comando, il primato della sua tribù; era re pel diritto del più forte.
Appena ebbe conchiuso, l’alterezza del guerriero disparve; si fece timido e sommesso; non era più che un barbaro al cospetto di persone