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— Quando un uomo sta per morire, tu giudichi che possa mentire? dimandò l’Indiano con fermezza.
— Che vuoi dir con ciò?
— Pery va a vendicare la sua signora; va a separarsi da tutto ciò che ama; se perderà la vita, dirai ancora che s’inganna?
Le parole dell’Indiano fecero grave impressione sopra Alvaro.
— Non sarebbe meglio che tu parlassi a don Antonio de Mariz?
— No; egli e tu siete atti a combattere uomini che assaltano di fronte; Pery sa cacciare la tigre nella foresta, e uccidere il serpente che sta per avventare il colpo.
— Ma dunque che vuoi da me?
— Che se Pery muore, abbi fede in quello che ti dice; che faccia quello ch’egli fece; che salvi la signora!
— Assassinare?... Giammai, Pery; giammai il mio braccio brandirà il ferro altrimenti che contra il ferro!
L’Indiano gettò sul giovane un’occhiata che brillò nelle tenebre.
— Non ami Cecy? Alvaro trasalì.
— Se tu l’amassi, uccideresti tuo fratello per liberarla da un pericolo.
— Pery, forse non comprendi quello che ti dico. Darei, senza esitare, la mia vita per Cecilia; ma il mio onore appartiene a Dio nel cielo, e alla memoria di mio padre.