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CAPITOLO VII.
LA PREGHIERA.
Il giorno andava morendo.
Il sole abbassandosi sull’orizzonte quasi adagiavasi sopra le grandi foreste, che illuminava de’ suoi ultimi raggi.
La luce debole e soave dell’occaso, versandosi su quel verde tappeto, increspavasi in onde di oro e di porpora sopra gli alberi frondeggianti.
I cardi silvestri schiudevano i loro fiori bianchi e dilicati; e l’oricory apriva le sue palme più recenti, per accogliere nel calice la rugiada della notte.
Gli animali più serotini andavano in cerca delle loro dimore; e la jurity, chiamando la compagna, mandava que’ gorgheggi dolci e soavi con cui si congeda dal giorno.
Un concerto di note gravi salutava il tramonto