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78 | notizie intorno alle opere |
Nella pena eternale?
Oh immensa pazzia, o sommo male!
Al ben fare esser sordo,
E star pur lordo — ne’ peccati intriso!
Non vedi tu, che ’l mondo è pien d’inganni?
Chi più vive, più more;
Chi me’ ti par che stia, è pien d’affanni:
Ciascuno ha suo dolore,
Se non colui, che s’è dato al Signore.
Che di ben far non tarda,
E sempre sguarda — il ciel col suo cor fiso.
Destati dunque, e pensa all’altra vita:
Pensa a quel bene eterno!
Tu se’ per far di qui presto partita,
E non temi l’inferno?
Non pensi tu che in dolor sempiterno
Tosto ti troverai,
E viverai — essendo sempre occiso!
Termino colla seguente Laude, ch’è una fervorosa preghiera a Maria Vergine:
Dolce preghiera mia,
Con sospir lacrimosa
Vanne a Maria pietosa,
Che siede in Ciel sopr’ogni gerarchia.
Mena teco la guida
Dell’Angiol benedetto che mi guarda;