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de' bassanesi illustri. | 61 |
esente dal rimprovero di scrittore lezioso ed intemperante. Ma non è solo per la singolarità dello siile che quest’uom valoroso onorò la sua patria. L'Italia deve a lui quasi affatto il risorgimento dell’apologo, il disuso delle così dette Raccolte Nuziali, sull'esempio dei suoi poemetti la Moda e le Fragole; e quello ch'è più, tanti altri scritti polemici e filosofici che onorano il cuore e la religione, e che si riprodussero in ogni angolo, e si rileggono tuttavia. Questo letterato amabilissimo, che nel bel coro delle virtù cercava la sua felicità, noi di cui volto traspirava la giovialità ed il candore dell'animo, era teneramente attaccato alla patria, nè noi abbiamo, la sua mercè, ad invidiare al Bonfadio la descrizione del bel Lago di Garda, poiché non meno di essa e bella e pittoresca e vivace è la descrizione di Bassano, che il Roberti ci ha lasciata in una sua lettera al consigliere Bianconi1.
- ↑ Sta nelle sue opere, tom. xii, e fu da me riprodotta nella Scelta di operette del Roberti, Venezia, 1825, in 8. Il commercio e lo stato recente delle arti in Bassano; le produzioni naturali di questi contorni; la vaghezza di questo sito diedero argomento a penne cittadine di pubblicare ne' ma-