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de' bassanesi illustri. | 43 |
per privati per principi. Il doge Grimani lo avea creato cav. di S. Marco per essere stato egregiamente da lui dipinto; e di quest’onore tanto andava borioso Leandro, che faceasi pubblicamente corteggiare da’ suoi scolari, i quali doveano anche assistere alla sua mensa, e far ivi da pregustatori nelle vivande; perchè all’uso dei grandi Leandro sospettava sempre di veleno. Il grande poi tornava piccolo, se i pregustatori addentavano troppo avidamente i manicaretti golosi; e in questo caso egli menava schiamazzo. Tra i varj allievi de’ Bassanesi registrò il Verci un Iacopo Guadagnini, un Marc'Antonio Dardi, un Giulio, ed un Luca Martinelli, un Antonio Scaiario, ed altri; ma il migliore di ogni altro fu Iacopo Apollonio, nato di una figliuola di Iacopo, e, secondo il
tium ex Egypto Bassanum venerit grato animo effigiem ita egrerie calidam ob amicitiam pinxit an. suao aetatis XXXI. Dagli atti del consiglio di Bassano, anno 1591: 4 giugno, si vede che per differenza di un solo voto venne eletto in protomedico Giovanni Locatelli di Feltre, in luogo del suddetto Prospero Alpino. Di simili insensate decisioni de'consigli comunali questo non fu, e non sarà mai il solo esempio.