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MODESTA DAL POZZO


VENEZIANA


Ebbe questa valentissima donna la bizzarria di tramutare in Moderata Fonte il suo vero nome di Modesta dal Pozzo, che vi ha analogia. Nata nel 1555, perdette un anno dopo, per la peste che flagellava Venezia, i civili suoi genitori, e l’ava sua materna prese cura di farla educare in un convento, dove cominciò a dar prove di memoria prodigiosa. Uscitane di buon’ora, ed ascoltando le lezioni che davansi ad un suo fratello, prese grande e spontaneo amore agli studi, si fe’ avida di ogni lettura, e potè pervenire a scrivere picciole composizioni in latino e in italiano. In età di diciassette anni sposò Filippo di Zorzi, avvocato fiscale alle Acque, con cui visse in unione invidiabile per quattro lustri, facendolo padre di quattro figliuoli, ai quali diede ella stessa educazione, diligente restando al più esatto ed ottimo governo della famiglia, senza però lasciar mai l’esercizio delle lettere e della poesia. Di poco eccedeva i sette lustri quando in un parto ebbe a lasciare troppo