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e la storia di buovo d'antona. | 305 |
e riscontro di due vecchie edizioni, l'una e l'altra poco pregevoli; né tuttavia picciola fatica è stata l'avere cura di navicella tanto sdruscita per ridurla in porto senza totale naufragio, lo ho dovuto porre studio e diligenza molta per rendere chiaro il senso, per togliere lo ripetizioni troppo soverchie e noiose, per regolare la interpunzione, e tutto ciò senza far perdere al libro, per quanto si poté, le native sue forme.
Vorrei che la erudizione mi assistesse per rendere bene istrutto i1 lettore intorno all’epoca, in cui i Reali di Francia furono composti, e intorno al nome e alla patria del loro autore. Gli scrittori, che più di proposito si occuparono di questo ramo di letteratura. furono tra noi il Ghiraldi, il Pigna ed il Quadrio; e fu in Inghilterra Tommaso Warton, e fu in Francia il Ginguené, il quale con finissima critica e rette sentenze trattò a lungo della Epopra romanzesca in generale, e dei Reali di Francia in particolare. Quel poco che puossi da tali fonti attingere, si è, che il libro è stato certamente scritto dopo il secolo duodecimo, perché quella santa bandiera Orifiamma, che spesso vi è ricordata, non fu portata nelle battaglie per ordine dei re di Francia nei
Gamba, Opere | 20 |